Norvegia

Dopo il viaggio in Islanda nell’estate 2018, quest’anno continuiamo l’esplorazione dei paesi nordici visitando la Norvegia. Un viaggio a lungo sognato, in attesa di trovare la giusta convergenza lavorativa che ci concedesse almeno tre settimane consecutive a disposizione. Vista la grande distanza dall’Italia e l’intenzione di intraprendere questa esperienza completamente in autonomia in campervan, approfittiamo del fatto che Stefano si trova per lavoro a L’Aia. La partenza in macchina dall’Olanda consente, infatti, di risparmiare complessivamente 1700 km e circa 16 ore di guida rispetto all’Italia. Data la vasta estensione della Norvegia e considerati i tempi di percorrenza dettati dall’orografia e morfologia del territorio caratterizzato da una costa frastagliata e, soprattutto, dalla presenza dei fiordi, dobbiamo inevitabilmente scegliere su quale zona concentrarci. Dopo aver abbandonato l’idea iniziale di arrivare a Capo Nord (a quasi 2000 km da Oslo), rinunciamo a malincuore anche alle isole Lofoten (speriamo oggetto di un futuro ulteriore viaggio), nell’ottica di trovare un equilibrio fra le ore alla guida e le energie da dedicare ai numerosi trekking individuati. Scegliamo infine di sfruttare a pieno le lunghe giornate di inizio estate, che ci concedono tanto sole e relativamente poca pioggia. Fiordi imponenti (primi fra tutti Geirangerfjord e Næroyfjord, siti UNESCO patrimonio dell’umanità), parchi naturali (Jotunheimen NP), itinerari panoramici da percorrere in macchina (Atlanterhavsveien, Trollstigen, Gaularfjellet, Snøvegen e Sognefjellet) e trekking immersi nella natura (la nostra selezione: Besseggen, Monte Skåla, Trolltunga, Preikestolen e Kjeragbolten) conferiscono al viaggio un taglio decisamente outdoor.

Norvegia

Telemark

Verso l’Oppland

Jotunheimen

Sognefjellet

Besseggen

Atlanterhavsveien

Trollstigen

Geirangerfjord

Lovatnet

Monte Skåla

Gaularfjellet

Snøvegen e Næroyfjord

Flåmsbana

Trolltunga

Bergen

Preikestolen

Kjeragbolten

Costa sud